lunedì 13 marzo 2017

Occhi (e non solo) ardenti


I nostri occhi non sempre fiammeggiano per ardore e passione, a volte si arrossano per altre ragioni.
Le cause possono essere ambientali: clima troppo secco, vento, smog, polveri nell'aria, acari, pollini; oppure possono essere collegate al nostro lavoro: molte ora trascorse davanti allo schermo del computer, a leggere ; o ancora possono essere legate alle variazioni ormonali connesse all'età.
La sintomatologia è sempre la stessa, gli occhi si arrossano, prudono o bruciano, a volte si ha la sensazione di avere della sabbia o un corpo estraneo sulla congiuntiva, la vista è spesso offuscata, può esserci cefalea.
In questa situazione già di per sé pesante si possono facilmente sovrapporre delle infezioni batteriche, lunghe e fastidiose da curare.
La prevenzione della secchezza oculare è,di conseguenza molto importante e la consapevolezza che è uno dei disturbi che accompagnano la menopausa ci deve portare a cercare gli opportuni rimedi.
E fondamentale rivolgersi al ginecologo e all'oculista in quanto il primo potrà eventualmente consigliarci una terapia ormonale per attenuare il disturbo, mentre il secondo potrà indicarci prodotti da applicare localmente, integratori o anche piccoli interventi per risolvere il problema.
Personalmente trovo molto utile l'uso costante di colliri o gel lubrificanti a base di acido ialuronico, vitamine, riepitelizzanti, le cosiddette lacrime artificiali, che uso soprattutto nelle giornate di forte vento e quando passo molte ore al computer, mentre non ho ancora provato gli integratori a base di fitoestrogeni, acido alfa-lipoico, sali minerali, vitamine, anti-ossidanti, omega 3
Tra le lacrime artificiali vi consiglio di scegliere quelle più corpose e dense in quanto le trovo più efficaci e in grado di mantenere la superficie oculare idratata e umida per un periodo più lungo.
Non dimentichiamo inoltre che in menopausa si avverte anche una maggiore secchezza della mucosa vaginale, il che porta ad avvertire più frequentemente fastidiosi pruriti o a sviluppare irritazioni e infezioni.

Nessun commento:

Posta un commento